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09
ago
2025
Samten Ling
Via Campiglie 84
Graglia (BI)

Buddhismo, coscienza e teoria quantistica

Secondo seminario



Due seminari condotti dal Prof. Tiziano Cantalupi

I seminari hanno come tema portante la filosofia buddista alla quale si affiancheranno contributi riguardanti l’essenza e il ruolo della coscienza, nonché i paralleli con la teoria quantistica.

Il Prof. Tiziano Cantalupi, laureato in fisica, docente universitario e ricercatore, ha pubblicato diversi saggi scientifici tra cui “Psiche e realtà” che indaga la natura profonda della realtà umana attraverso la psicologia e la teoria quantistica.

Il Lama Paljin Tulku Rinpoce porterà la testimonianza delle sue pluriennali esperienze nel campo della meditazione profonda.

Primo seminario – 12 e 13 luglio 2025

Il principio di non separabilità e il ruolo dell’osservatore nella fisica quantistica

L’entanglement (non separabilità) è un fenomeno quantistico secondo cui due particelle gemelle separate e inviate verso luoghi lontani debbano rimanere un’unica entità e un’azione condotta su una di esse deve avere effetti istantanei sulla gemella che si trova lontana.

Se consideriamo che all’inizio dell’universo tutte le particelle erano unite in una sola singolarità
(erano quindi tutte gemelle) Comprendiamo bene come la non separabilità debba essere estesa a tutte le entità dell’universo.

L’osservatore è un elemento attivo per il crearsi della realtà e risulta concretamente un tutt’uno con l’oggetto osservato: è quindi l’osservatore che determina il risultato dell’esperimento stesso. Nel buddismo la conoscenza mistica non può essere raggiunta solo con l’osservazione ma unicamente mediante la totale partecipazione con tutto il nostro essere. Questo fino al punto in cui osservatore e osservato non sono solo inseparabili ma diventano indistinguibili, una sola cosa.

Il Lama Paljin Tulku Rinpoce porterà la testimonianza delle sue pluriennali esperienze nel campo della meditazione profonda.

Secondo seminario – 9 e 10 agosto 2025

Vuoto, interdipendenza, impermanenza, meditazione alla luce della fisica quantistica

La coscienza è oggi al centro di un vivace dibattito circa la sua vera essenza e la rappresentazione che essa fornisce della realtà. In questo contesto è interessante rilevare come le basi della filosofia buddhista , nata oltre 2500 anni fa, trovino oggi un riscontro scientifico nelle teorie della fisica quantistica.

  • Il vuoto è una entità colma di potenzialità.
  • L’impermanenza richiama il probabilismo quantistico.
  • L’interdipendenza trova un affascinante parallelismo con l’entanglement, un concetto che suggerisce che le particelle non sono isolate entità ma si influenzano a distanza, istantaneamente.
  • C’è un livello di realtà sotto l’ordine implicito dell’assorbimento meditativo.

Il Prof. Tiziano Cantalupi espone i vari argomenti con uno stile semplice e lineare che permette a chiunque di comprendere pienamente le tematiche proposte.

Il Lama Paljin Tulku Rinpoce porterà la testimonianza delle sue pluriennali esperienze nel campo della meditazione profonda.

È possibile iscriversi anche a un solo seminario. È previsto un contributo.


INFO EVENTO
Buddhismo, coscienza e teoria quantistica
Secondo seminario

Appuntamenti
12/07/2025 10:30
13/07/2025 13:00
Primo seminario
09/08/2025 10:30
10/08/2025 13:00
Secondo seminario
Luogo
Samten Ling
Via Campiglie 84
Graglia (BI)